E' con viva soddisfazione che mi appresto a scrivere queste brevi righe che intendono presentare la nona Stagione Teatrale organizzata dalla Biblioteca Comunale “Libero Della Briotta” di Ponte in Valtellina. I motivi di soddisfazione sono molteplici, intanto perché tutti e quattro gli spettacoli in cartellone si terranno nel rinnovato cinema-teatro Vittoria, e non ce ne voglia l’affascinante teatro Piazzi che per tanti anni ha supplito egregiamente ad una sede adeguata, ma è lampante che, per ovvi motivi di spazio e di attrezzature tecnologiche, recitare e godersi lo spettacolo al Vittoria e tutt’altra cosa.

Altro grande motivo di soddisfazione è la prestigiosa collaborazione instaurata con FestTeatro, grazie alla quale inauguriamo la rassegna con lo spettacolo Sei brillanti del grande Paolo Poli, considerato dalla critica “un mostro sacro del palcoscenico …”. Lo spettacolo, che lo vede regista e protagonista, in questi ultimi mesi è stato rappresentato nei più prestigiosi teatri nazionali, riscuotendo un enorme successo; facile immaginare quindi - senza nulla togliere alle altre compagnie in cartellone - come questo appuntamento ingeneri in chi lo organizza un misto di aspettativa, apprensione e orgoglio per una serata che si preannuncia frizzante. Sei brillanti, giornaliste novecento (questo il titolo), è un viaggio attraverso sei brevi racconti di altrettante famose giornaliste del Novecento fra cui la “nostra” Camilla Cederna. Alla sua figura, a quella grande firma del secolo scorso che è stata la compianta Camilla Cederna, la Biblioteca di Ponte dedica - a dieci anni dalla morte - lo spettacolo di Poli.

Scorrendo il cartellone, le soddisfazioni continuano con lo spettacolo che i “Barfì e Friends” di Tirano proporranno venerdì 15 febbraio con la loro L’ültima fadiga. Si tratta di una storia sul tema dell’emigrazione oltre oceano, un lavoro pensato e realizzato da Fulvio Schiano per onorare il tiranese Cici Bonazzi che, per la sua tenacia e per l’attaccamento alla sua terra d’origine, è diventato, a ragione, il paladino di tanti emigranti della nostra provincia.

Le soddisfazioni si concentrano ora sugli ultimi due spettacoli, due commedie brillanti: quello del 29 marzo con la compagnia “A piedi nudi sul palco” di Milano - per la prima volta in provincia di Sondrio, e quindi a loro va un caloroso benvenuto - che presenterà la commedia Se devi dire una bugia dilla grossa, e quello del 24 aprile con gli attesissimi amici della compagnia “Teatro San Rocco” di Sondrio che metteranno in scena il loro Taxi a due piazze, una commedia che, nel suo titolo originale, Run for Your Wife, sbaragliò i botteghini dei teatri del West-End londinese con oltre 3.500 repliche. Per una simpatica coincidenza, entrambi gli spettacoli hanno come autore Ray Cooney, una delle più grandi e prolifiche figure del teatro inglese ed europeo. Le due commedie, a detta dello stesso Cooney, sono da considerarsi delle farse ma non per questo (come esplicitato in un dizionario), prive di contenuti o peggio ancora ridicole. Le trame e i colpi di scena - come vedrà chi avrà la costanza di seguirci al teatro Vittoria - non sono poi così lontani dalla realtà di tutti i giorni.

Desidero rivolgere un vivo ringraziamento alle Compagnie e agli Artisti che si avvicenderanno sul palco del “Vittoria” e al caloroso pubblico che ci segue con entusiasmo e che ci auguriamo sosterrà anche quest’anno i nostri sforzi organizzativi. Un grazie anche a FestTeatro e, in particolare, a Giovanni Busetto, nonché alla Parrocchia di Ponte e ai volontari che gestiscono il teatro Vittoria. Mi sia concesso infine di esprimere viva gratitudine e apprezzamento alla Provincia di Sondrio, alla Comunità Montana Valtellina di Sondrio, al Comune di Ponte, Enti che, con il loro sostegno, fanno sì che le nostre idee prendano forma.